La giornata è iniziata con la sveglia puntata ben prima dell’alba, una corsa alla stazione dei treni e un viaggio in dormiveglia verso Cadice.
Beh, la cittadina è totalmente sul mare, è come un grande quartiere portuale da diporto, una penisola stretta esposta a venti e onde. Una meta prettamente estiva. Quindi non andate come me ad ottobre, troverete bar chiusi, ristoranti chiusi, musei aperti solo in alcuni giorni della settimana…
Tutta, a piedi, con alcune soste, la si percorre in circa 2 ore e 30 minuti, quindi potete anche scegliere di passarvi mezza giornata per una puntativa veloce. Cosa che ho fatto, cambiando il biglietto di ritorno e rentrando a Siviglia 5 ore prima del previsto.
I castelli, le chiese e il resto sono belli, ma forse parto da paragoni diversi e sinceramente non vi ho visto, in inverno, questa grande imperiosità di Cadiz.
Vale comunque la pena di andarci se siete in zona.
Al mio rientro, dopo un attimo di riposo, sono scesa a fare un giro in centro, nel mio penultimo giorno a Siviglia.
Rispondi